Iginio Massari
Il re dei dolci a Brescia (e in Italia) rimane Iginio. E il cognome non serve nemmeno. A confermarlo è l’edizione 2021 della guida Pasticceri & Pasticcerie 2021 del Gambero Rosso, presentata ufficialmente ieri on line (qui la classifica dei ristoranti bresciani).
“Massari con la sua Pasticceria Veneto – è stato detto – è un fuoriclasse: per noi d’ora in poi fuori concorso”. Parole. Ma anche fatti, perché la Veneto è stata inserita al top, nella categoria delle Tre torte d’oro.
Tre torte (ma senza metallo pregiato) per Da Roberto ad Erbusco (Giovanni Cavalleri, affiancato dallo chef Matteo Cocchetti, allievo di Gualtiero Marchesimper il salato) e per il Dolce Reale di Maurizio Colenghi a Montichiari.
Ma le eccellenze bresciane sono numerose, anche nel campo dei dolci. E, a quota due torte, si trovano tre pasticcerie della città (Garzoni, Piccinelli e San Carlo) e sei della provincia (Sirani di Bagnolo Mella, Fn Nazzari di Iseo, Chantilly di Lumezzane, Creazioni di Manerba, Di Novo di Manerba e Andreoletti di Offlaga). Mentre, per quanto riguarda i ristoranti, la migliore creatrice di dolci è Federica D’Alpaos, responsabile dei dessert nella cucina stellata del Lido 84 di Gardone Riviera.
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