La sezione del Basso Sebino di Legambiente torna, con una nota, ad attaccare i vertici della società Navigazione Lago d’Iseo (NLI). E l’oggetto delle polemiche è, stavolta, l’acquisto di una Tesla elettrica.
Le critiche – si legge nel comunicato firmato dal presidente Dario Ballotta – sono legate al fatto che la macchina sarebbe stata acquistata, al prezzo di 48mila euro, per utilizzare la colonna di ricarica elettrica precedentemente installata, quando – incalzano gli ambientalisti – “bastava l’acquisto di una Renault Zoe da 25mila euro”. Balotta, quindi, punta il dito contro il fatto che, a fronte della nuova spesa, la motonave “ecologica” sarebbe “ferma in cantiere da circa due anni” e la flotta della società sarebbe comunque piuttosto “datata (34 anni di età media) e inquinante (alimentata con diesel)”.
Legambiente del Basso Sebino, infine, che l’Autorità di bacino del lago d’Iseo (che detiene il 100% della società) effettui la sua azione di controllo sulla società “più ampiamente”.
"La componente civica è fondamentale per costruire un centrodestra che sia vincente anche alle elezioni…
Il presidente di Coldiretti Ettore Prandini commenta positivamente il programma di sviluppo che l’Assessore all’Ambiente…
CARNAGO (ITALPRESS) – “Contro la Juventus è una partita importante per tanti motivi. Per i…
ROMA (ITALPRESS) – Nella settimana compresa tra il 18 e il 24 aprile 2024 si…
TORINO (ITALPRESS) – “Domani è sempre Juventus-Milan: è una partita bella da preparare e da…
ROMA (ITALPRESS) – “La Commissione europea ha oggi accolto la richiesta del Governo italiano, presentata…