Nel suo sangue è stato trovato un tasso alcolemico di ben cinque volte il limite consentito dalla legge, 2,50 g/l. Ovviamente la Polizia Stradale gli ha ritirato la patente e sequestrato il mezzo. Ma la vicenda sarebbe potuta anche finire in tragedia, perché in quelle condizioni – al limite del coma etilico – il conducente ha percorso circa 200 chilometri.
Protagonista della vicenda, raccontata dal quotidiano Bresciaoggi, è un 50enne ligure che è stato fermato dalle forze dell’ordine intorno alle 21.30, lungo la A21, dopo che diversi automobilisti lo avevano segnalato per le manovre spericolate, che hanno messo a rischio la sua e l’altrui incolumità.
L’uomo – visibilmente ubriaco – ha ammesso di non sapere dove fosse. Dopo aver trascorso una serata con gli amici nell’entroterra liguere era partito per Genova, ma aveva imboccato l’autostrada sbagliata ed era convinto di essere sulla via di ritorno per casa. Per fortuna sua e di tutti è stato fermato.
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