di Sara Ferrari – Yellow dog project. Spesso l’amore per gli animali ci porta a voler coccolare ogni cane che incontriamo sulla nostra strada, ma non tutti gradiscono le attenzioni, per quanto le intenzioni siano buone. Inoltre troppe volte l’approccio coi cani si dimostra irruento ed affrettato, causando uno stato di timore che può trasformarsi in una reazione nervosa. I cani non parlano, per lo meno nella nostra lingua, questo è un fatto, anche se sanno farsi comprendere molto bene e qualche volta vogliono solo essere lasciati in pace. Nasce per questo un progetto internazionale, un movimento: “The Yellow Dog Project”.
Iniziativa partita dal Canada che tocca ormai i Paesi di tutto il mondo. Attraverso questa idea, si cerca di sensibilizzare in merito ad un importante tema: è meglio accertarsi della disponibilità del cane, prima di avvicinarsi a lui e accarezzarlo. Un cane, infatti, può avere la necessità di stare lontano da tutti per diverse ragioni: perchè è malato o in convalescenza, perchè ha bisogno di evitare movimenti bruschi, perchè in addestramento, oppure perchè reattivo o impaurito dalla presenza di altri cani.
Come fare parte del progetto? E’ sufficiente applicare un nastro o una bandana gialla sul collare o sul guinzaglio. E’ un segnale di riconoscimento colorato. Un’idea semplice che raggruppa tutti quei proprietari di quattro zampe bisognosi di una sola cosa: avere spazio e tempo per tranquillizzarsi. Questo segnale ci chiede di resistere alla tentazione di accarezzare il cane per quanto grazioso sia, anche se il gesto è dettato dalla tenerezza e dall’ammirazione.
Qualsiasi sia la ragione che porta il tuo compagno animale a non voler essere avvicinato, vale la pena comunicarla all’esterno. E’ fondamentale essere in prima persona i creatori delle condizioni di sicurezza per il cane nostro e degli altri, cercando di fargli superare paure, sfiducie e malattie con l’aiuto di medici veterinari e professionisti comportamentali. Ecco perché è importante sottolineare che colui che valuta di applicare il nastro giallo come segnale deve in prima persona attuare comportamenti che lascino il proprio compagno in uno stato d’animo tranquillo; tradotto nella pratica significa utilizzare ad esempio un guinzaglio corto per poterlo proteggere meglio, fare passeggiate in luoghi ed orari non troppo affollati, essere disponibili a dare informazioni sulla curiosità delle persone che noteranno il nastro. Perché se è pur vero che il progetto vuole aiutare “a dare spazio” a quei cani che in un momento della loro vita ne hanno bisogno, è altrettanto vero che non si può esaurire la propria responsabilità di proprietario semplicemente applicando un nastro alla stregua di un semaforo giallo.
The yellow dog project è uno strumento efficacie per evitare situazioni spiacevoli la cui conoscenza si basa sul passaparola e dunque più persone conoscono, più persone sapranno rispettare il segnale e lo spazio. Dunque se per i parchi o le vie di Brescia e provincia vi imbattete in un cane con questo segnale distintivo siate rispettosi di quanto lui ed il suo proprietario vi stanno chiedendo.
pagina facebook “The Yellow Dog Project”
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