“La Regione Lombardia è pronta a richiedere lo stato d’emergenza al Governo per l’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito le province di Bergamo, Como, Cremona, Lodi, Pavia e Varese nelle ultime 72 ore”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
“Questa mattina – ha spiegato l’assessore al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni – ho comunicato la situazione calamitosa al Dipartimento nazionale. La lettera del presidente Fontana con la richiesta ufficiale al Consiglio dei ministri, indispensabile per poter accedere ai fondi statali per il rimborso delle spese effettuate potrà essere firmata solo al termine previsto di sette giorni per la segnalazione dei danni da parte dei Comuni”.
L’assessore ha quindi invitato i Comuni colpiti dal maltempo a spiegare ai propri cittadini la procedura da seguire per accedere alla conta dei danni, rispettando il termine inderogabile di una settimana per segnalare i danni al patrimonio pubblico e privato, attraverso la piattaforma Rasda. Notevoli danni sono stati registrati nel bresciano, a Corteno Golgi, dove si è assistito all’esondazione dei torrenti Ogliolo e Magada e dove la conta del disastro sfiora quota 3,5 milioni di euro.
“Da parte sua Regione Lombardia – ha continuato Foroni – dà, come sempre, la propria piena disponibilità a sostenere economicamente tutte le opere di somma urgenza e di pronto intervento che le amministrazioni comunali dovranno effettuare per il ripristino della normalità e per garantire la pubblica incolumità”.
“Segnalo – ha aggiunto l’assessore – che a Lodi ha funzionato per la prima volta a pieno regime l’impianto di sollevamento del Cavo Roggione inaugurato neanche tre mesi fa, che ha smaltito con successo le acque dell’Adda attraverso le pompe idrovore. Anche lo Scolmatore di Nord Ovest è entrato in funzione per tenere sotto controllo la piena del Seveso, anche in questo caso con successo”.
Situazione idraulica
Attualmente si mantengono al di sopra della terza soglia di allerta il Lago di Como alla stazione di Malgrate e il Lago Maggiore alla stazione di Luino (livelli costanti). La piena del Fiume Po è attualmente in transito alla stazione di Piacenza, con livello appena superiore alla seconda soglia di allertamento. In diminuzione i livelli dei principali fiumi.
Aggiornamenti:
– Provincia di Bergamo
Valle Brembana
Cusio: frana in località Monte Avaro che ha interessato una abitazione. Permane l’evacuazione di una persona. La località interessata risulta parzialmente isolata (5 residenti) e raggiungibile solo con strada agro-silvo-pastorale da Ornica. La strada è in buone condizioni di percorribilità. Permane la chiusura della strada comunale. In corso di verifica lo stato del territorio.
Valle Seriana
SP 49: riapertura a senso unico alternato con regolazione semaforica da Valle della Foga – Valbondione.
– Provincia di Como
Como: rottura di una barriera di contenimento in piazza Cavour con tracimazione del lago.
– Provincia di Cremona
Cremona: predisposto il monitoraggio degli argini del fiume Po con l’ausilio del volontariato provinciale di Protezione civile.
– Provincia di Pavia
Palestro: tuttora in corso la ricerca della persona dispersa dal pomeriggio del 03 ottobre.
Langosco: situazione tornata alla normalità.
Aipo Lombardia, infine, sta effettuando lavori di somma urgenza sul tratto finale del fiume Sesia, dove la piena ha prodotto danni considerevoli agli argini.
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