Un uomo di 60 anni, residente a Salò, è stato condannato ai domiciliari perché ritenuto di almeno due episodi di presunta violenza sessuale, con palpeggiamenti e molestie ai danni di giovani sconosciute. Questo quanto riportato da diversi giornali.
Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Brescia, Benedetta Callea, e l’ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita dai carabinieri di Salò. Durante le investigazioni è emerso che il 60enne è ritenuto responsabile di approcci molesti nei confronti di due giovani ragazze.
In particolare, la vicenda che ha fatto partire le indagini, sarebbe avvenuta a inizio luglio quando una giovane che si trovava in una spiaggia della riviera è stata palpeggiata. La ragazza aveva subito sporto denuncia e le conseguenti ricerche avevano permesso di trovare il molestatore che è risultato protagonista di un caso analogo risalente all’estate scorsa.
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