Sale la preoccupazione per la notizia trapelata che riguarda la volontà da parte del gruppo Ferrarelle di cessare la produzione di acqua minerale Boario in bottiglie in vetro.
Stando a quanto sostiene il dorso bresciano del Corriere della Sera, il gruppo con sede amministrativa e operativa a Caserta, ma con un’importante fonte a Darfo Boario Terme (Brescia), da dove nascono le acque Boario, Vitasnella e Fonte Essenziale, avrebbe incontrato i sindacati per annunciare la decisione di fermare la produzione dell’acqua in bottiglie di vetro.
La scelta di dare uno stop ala linea delle bottiglie in vetro avrebbe una grave ricaduta in termini occupazionali, ma non solo: per molti sarebbe anche una perdita simbolica per il territorio della Valcamonica, dove l’acqua Boario in vetro è distribuita in molti bar e ristoranti.
Oltre agli operatori turistici, anche alcuni rappresentanti politici sono scettici. Il consigliere della Lega Francesca Benedetti ha infatti presentato una mozione al Comune di Darfo Boario Terme per far chiarezza sulla vicenda.
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