Mazzoncini al vertice di A2A? La Sinistra a Del Bono: sospendere la nomina
Il prossimo 13 maggio l’ingegnere Renato Mazzoncini dovrebbe assumere la carica di amministratore delegato di A2A. Ma la sinistra chiede al sindaco di Brescia Emilio Dell Bono di “ponderare attentamente la nomina” e sospenderla.
Sinistra italiana Brescia, con una nota, esprime infatti la propria preoccupazione relativamente a tale nomina, “che risulta essere perlomeno discutibile, viste le pendenze giudiziarie in corso”.
“Rileviamo – si legge nel testo firmato da Luca Trentini – che Mazzoncini risulta essere stato rinviato a giudizio dal tribunale di Perugia per truffa e indagato per turbativa d’asta dal tribunale di Parma. La designazione di Mazzoncini ha già sollevato polemiche a Milano dove il comitato per la legalità guidato dall’ex giudice Gherardo Colombo avrebbe chiesto approfondimenti al sindaco Sala per verificarne la legittimità. Per questo avanziamo al sindaco Del Bono analoga richiesta, in spirito di collaborazione: pur in ossequio al principio di presunzione di innocenza se ne valuti l’opportunità”.
“La trasparenza e l’eticità delle nomine – conclude Trentini – è un obiettivo che questa amministrazione ha sempre perseguito, tanto da portare il comune di Brescia ad aderire, nel 2014, alla carta di Pisa. Reputiamo opportuno almeno sospendere la designazione in attesa di un più approfondito chiarimento, per preservare le amministrazioni di Brescia e Milano e A2A stessa da possibili futuri problemi di gestione derivanti dall’esito dei procedimenti giudiziari”.