Festival di Sanremo, c’è anche il bresciano Matteo Faustini
Ci sarà anche il bresciano Matteo Faustini, insegnante elementare di Cologne, sul palco della prossima edizione del Festival di Sanremo, dall’8 al 20 febbraio.
Il 25enne, infatti, ha vinto sabato le selezioni del contest Area Sanremo e, dunque, sarà in gara all’Ariston nella sezione nuove proposte con la canzone “Nel bene e nel male”. Un brano inedito (come richiede il regolamento), ma già cantato da Matteo nelle selezioni, che promette di emozionare il pubblico come ha già fatto con il pubblico e con la giuria di qualità composta da Gigi D’Alessio, Pippo Baudo, Antonella Clerici, Giorgio Conti e Piero Chiambretti.
Matteo, come detto, è nato a Brescia il 5 ottobre 1994 e insegna Musica ed Educazione motoria ai bambini delle scuole primarie dell’istituto comprensivo Monte Orfano di Cologne. La sua grande passione – ovviamente – è la musica.
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I RINGRAZIAMENTI DI MATTEO FAUSTINI SU FACEBOOK
“Ho sempre amato la musica, poi sono cresciuto e spesso l’ho odiata. Come tutti ho ricevuto tante porte in faccia, allora ne ho aperte di più. Ho pensato più volte di rinunciare, ma così come non si può rinunciare ai polmoni non si può nemmeno rinunciare al cuore. Ho letteralmente usato la musica per stare meglio, perché ne avevo BISOGNO. E adesso ho Bisogno di ringraziare.
Grazie. A te che stai leggendo, Grazie. Grazie a TUTTI i musicisti, truccatori, parrucchieri, sarti, giudici, conduttori, amici,colleghi, artisti, anime, staff, a chi lavorava dietro le quinte, grazie alla Rai….un sogno. Grazie al mio team che ha sostenuto la mia musica concretamente. GRAZIE PER OGNI SORRISO CHE AVETE REGALATO.
La musica funziona come in Harry Potter e le bacchette, non sei tu ma è lei che ti sceglie. Scelgo di amarla, nel bene e nel male. Credo fortemente nella Disney, forse troppo, ma ora sorrido mentre la Fata Madrina mi fa l’occhiolino….finirà a mezzanotte? Non lo so, ma so che il ballo è cominciato. Ho tolto l’apparecchio al cuore, che ora sorride. Hai mai fatto l’amore con gli occhi?”.
