“Regione Lombardia intensificherà i controlli nei centri massaggi, nei limiti delle competenze dell’Assessorato alla Sicurezza. In ogni caso abbiamo gia’ avviato una campagna di sensibilizzazione”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale Riccardo De Corato, rispondendo a un’interrogazione, oggi in Consiglio regionale, su ‘riciclaggio e prostituzione nei centri massaggi’.
CON NUOVA LEGGE REGIONALE MAGGIORI STRUMENTI – “Le Polizie locali lombarde – ha sottolineato l’assessore – con la nuova legge regionale sui centri massaggi e con il regolamento sui requisiti igienico-sanitari, di sicurezza e di decoro urbano, dispongono di maggiori strumenti legislativi per controllare queste attivita’, che, molte volte, celano al loro interno, come riprende l’interrogazione, vere e proprie case di appuntamento”.
A BRESCIA 30 CENTRI MASSAGGI CENSITI, IN LOMBARDIA OLTRE 650 – “Nella sola citta’ di Milano – evidenzia De Corato – vi sono 306 esercizi, secondo il rilevamento effettuato lo scorso mese di giugno, 30 sono stati rilevato a Brescia e 53 a Bergamo. In 82 comuni lombardi, con popolazione superiore ai 25.000, sono in tutto 653gli esercizi”.
CONTROLLI POLIZIE LOCALI – I controlli effettuati dalle Polizie locali dal primo settembre 2018 al 31 dicembre 2018 sono stati 351, dei quali 106 nel Comune di Milano e 53 nel Comune di Bergamo. Gli operatori di Polizia locale, durante i controlli, hanno riscontrato 132 irregolarità (cioè un’attività su tre è risultata non in regola) con conseguenti sanzioni.
MULTE NON DISCRIMINATORIE – “Le multe elevate dagli agenti di varie Polizie municipali lombarde ai centri massaggi (cinesi e tailandesi) che non si sono attenuti al regolamento della Regione Lombardia, non avevano alcunche’ di discriminatorio – ha ricordato De Corato -. Alcuni di loro avevano fatto ricorso, perche’ consideravano il regolamento di Regione Lombardia del 9 gennaio 2018 discriminatorio nei loro confronti”.
LETTERA 28 GIUGNO A SINDACI E COMANDANTI POLIZIE LOCALI – “Avevo gia’ scritto il 28 giugno 2018 ai sindaci e ai comandanti delle Polizie locali delle citta’ capoluogo di provincia – ha concluso l’assessore -. Nella missiva in alcun modo sono stati richiesti controlli in base all’etnia del titolare”.
di Paolo Pagani* - Ho molto apprezzato l' intervista di Dino Alberti, coordinatore provinciale dei…
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
Non ci sarebbero feriti. Ma sono significative, purtroppo, le conseguenze per la circolazione stradale causate…
Dalla raccolta firme europea per l’origine obbligatoria su tutti gli alimenti alla fauna selvatica, passando…
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…