Sequestrate bolle di sapone piene di batteri, Ministero Salute lancia l’allarme
Prodotti a rischio per la salute. Come i giochi non a norma che sono rischiosi per i bambini, tra i quali spiccano le bolle di sapone provenienti dalla Cina, nel cui liquido saponato è stato trovato di tutto: batteri fecali più concentrati che in un water, microrganismi normalmente presenti in animali selvatici e molto altro. E’ il ‘bazar’ dei prodotti di libero consumo bloccati dal ministero della Salute, grazie all’azione congiunta della Dogana di Pioltello.
Il dicastero, ha pubblicato oggi sul proprio sito il blocco alla frontiera di un fluido di ricarica per bolle di sapone, che può creare rischi sanitari. Nello specifico si tratta delle confezioni Marca Planeta Junior & Kotoc prodotte in Cina Codice a barre 8002752061188 Peso netto 4.096 kg pari a 276 colli, contenente 59616 flaconcini con etichettatura in lingua inglese. I flaconcini sono esportati in Italia e in Europa da WINTIDE BRAND LIMITED CINA , 14 science Museum Road Tsimhatsur easy, Hong Kong e importate in Italia da VILLA GIOCATTOLI sede legale in Sovico (MB) via del Greppi 59. In etichetta riportati il codice a barre, il riferimento dell’importatore, il marchio CE.
Nei giocattoli mancava l’analisi microbiologica, richiesta obbligatoriamente dalla Direzione della Prevenzione del Ministero della salute. Le analisi eseguite presso l’Istituto Superiore di Sanità hanno riscontrato concentrazione elevata di batteri della conta microbica totale aerobia, superiore di rispetto ai limiti raccomandati dalle linee guida europee (Microbiological safety of toys containing aqueous media). Sono state evidenziate differenti morfologie di colonie, identificate come Enterobacter gergoviae, Staphylococcus warnerii, Klebsiella oxytoca e Candida Lusitaniae. Le specie rilevate sono rappresentate dal microrganismi patogeni (Candida Liusitaniae) e opportunisti patogeni ( Enterobacter gergoviae, Staphylococcus warnerii, Klebsiella oxytoca) isolabili dall’ambiente e da campioni clinici. Rischio grave in considerazione del fatto che i bambini sono soliti portare alla bocca e inalare il liquido delle bolle.
In considerazione dell’esito di tale analisi, i flaconcini sono stati posti sotto sequestro penale dalla Procura della Repubblica di Milano (articoli non ammessi in Italia dalla Agenzia delle Dogane, Ufficio di Pioltello, assoggettati a sequestro penale ex art 321 c.p.p., comunicazione alla Procura di Milano, nota dogane Pioltello prot 40358 del 18/06/2019). L’avviso di ritiro, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è stato pubblicato dal dicastero sul nuovo portale dedicato agli allarmi consumatori e reazioni a notifiche di prodotti non alimentari pericolosi nella sezione “Avvisi di sicurezza”.