Mentre i migranti aspettavano l’arrivo di un qualche referente del corso, per il quale avevano sborsato del denaro, i receptionist dell’hotel hanno allertato i carabinieri.
Per quel che si sa finora – la notizia è riportata sulle pagine di Bresciaoggi – pare che la società di Gavardo che avrebbe dovuto erogare il corso non è attiva, ma i militari stanno proseguendo nelle indagini.
Intanto il Garda Hotel ha reso pubblica una nota in cui esclude il proprio coinvolgimento nelle iniziative che si svolgono nelle sale prese in affitto.