Un vigile di un Comune della Valsabbia sarebbe accusato di peculato, sottrazione di materiale posto sotto sequestro e spendita di banconote false.
I fatti, raccontati dal sito Vallesabbia news, risalgono a circa un anno fa. Secondo la prima ricostruzione (ancora tutta da verificare, ovviamente), l’uomo – in servizio in quel comando da un paio d’anni, ma ora in stato di riposo – avrebbe utilizzato una banconota sequestrata in precedenza, sottraendola dal relativo fascicolo, per pagare le prestazioni del Caf.
Delle indagini si occupa la Guardia di finanza di Brescia, che ha incrociato il numero di serie della banconota con quella che avrebbe dovuto trovarsi agli atti. Ora si attende che chi di dovere faccia chiarezza, per dire se è stato un brutto malinteso oppure un atto deliberato.
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