L'interno di una discoteca, foto generica
È stato necessario un anno di indagini per far emergere l’attività di spaccio svolta da alcuni clienti – ovviamente a totale insaputa dei titolari del locale – all’interno di una nota dicoteca di Ghedi, ora chiusa per venti giorni.
I carabinieri di Verolanuova sono riusciti ad individuare e arrestare due persone che in diversi episodi si sono macchiati del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio all’interno del locale. Altre trenta persone sono state inoltre segnalate alla Prefettura come assuntori di stupefacenti.
Durante le operazioni i militari hanno sequestrato 200 dosi di droga per tutti i gusti: speed, mdma, hashish, marijuana, cocaina.
I carabinieri hanno poi rinvenuto nel parcheggio della discoteca più di un centinaio di bottiglie di alcolici, evidentemente consumate nonostante i molti divieti emessi dal Comune di Ghedi.
Ovviamente la discoteca è totalemente esterna ai fatti e impegnata da tempo in azioni di contrasto del fenomeno. Ma questo non è bastato a evitare la chiusura forzata per 20 giorni.
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