Ristrutturazione oppure demolizione e ricostruzione: saranno queste le due opzioni contenute nel bando che Aler, proprietaria della Torre Tintoretto di San Polo presenterà a breve.
Stando a quanto rivelano alcuni media locali, manca poco alla pubblicazione del bando, cui hanno lavorato sia l’Aler sia il Comune.
Mentre all’orizzonte non vi sono figure bresciane interessate all’operazione, è possibile un coinvolgimento di Investire Sgr, la società che gestisce il Fondo immobiliare di Lombardia, che potrebbe mettere a disposizione 31 milioni di euro con la finalità di realizzare alloggi di housing sociale.
In ogni caso il Comune, che pure si è impegnato nella verifica che il bando sia congruo con quanto definito nella variante del Pgt, vorrebbe che i tempi non fossero troppo lunghi.
Anzi, secondo Alessandro Cantoni, assessore alle politiche per la casa, bisognerebbe accelerare l’iter burocratico affinchè la Tintoretto torni ad essere un luogo accessibile e fruibile.
Certo, non si tratta di un’operazione da poco, ma per la torre Tintoretto, vuota da cinque anni, potrebbe esser giunta l’ora del cambiamento.