È partita dalle segnalazioni di alcuni genitori l’operazione che la Polizia Locale ha condotto in città nei locali della movida frequentati da minori.
Per avere una visione reale del fenomeno che vede molti ragazzi minorenni ubriacarsi sino a giungere al coma etilico – lo racconta Bresciaoggi – è stato necessario infiltrarsi nei locali: gli agenti si sono confusi tra i clienti dei bar per poter individuare le violazioni della legge riguardo alla somministrazione di bevande alcoliche.
Una ventina i locali messi sotto controllo durante l’operazione che ha occupato gli agenti della Polizia Locale per almeno due mesi e che ha condotto a 17 violazioni penali (per la somministrazione a minori di 16 anni) accertate e 32 amministrative (per la somministrazione a minori tra i 16 e i 18 anni).
Il dato preoccupante, però, riguarda non soltanto la giovane età dei clienti, ma anche la quantità di alcol che questi consumano: bicchierini di alcol in fila sui banconi ingeriti uno dopo l’altro, e spesso dalla stessa persona. Il prezzo è basso e i documenti non vengono chiesti anche se è chiaro che il cliente ha meno di 18 anni.
La Polizia Locale fa sapere che se i bar sanzionati saranno recidivi verranno chiusi.
Le Acli, Associazioni cattoliche lavoratori italiani, compiono 80 anni e per l'occasione incontreranno Papa Francesco…
ROMA (ITALPRESS) – “Non vietiamo nella maniera più assoluta gli investimenti nel fotovoltaico, ma puntiamo…
È una scena triste quella apparsa nel pomeriggio di ieri nel quartiere Badia, nel laghetto…
Sarebbero stati momenti concitati e violenti quelli vissuti a bordo di un treno della linea…
Botta e risposta tra amministratori, politici e ambientalisti sul tema della raccolta del verde in…
ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte…