Da oltre vent’anni non fa più politica nelle istituzioni, ma rivendica a gran voce il diritto a percepire un vitalizio per il suo passaggio in Parlamento. Questa mattina l’ex deputato (ed ex sindaco di Ghedi, ora antiquario) Eugenio Baresi è stato infatti ospite della trasmissione televisiva Pomeriggio Cinque per difendere le ragioni della cosiddetta casta.
“Se mi toccano la pensione li porto tutti in tribunale”, ha dichiarato senza mezzi termini Baresi. Ma in precedenza l’ex deputato del Ccd aveva fatto di più, annunciando le sue intenzioni al presidente della Camera dei deputati. Il succo? Il ricorso, in caso di modifiche ai diritti acquisiti, è già pronto. Parole e azioni che fanno discutere. Ma l’ex sindaco di Ghedi non intende rinunciare alla sua battaglia.
Baresi, classe 1953, ha iniziato la sua esperienza poltica con il movimento giovanile della Dc, di cui è stato anche vicesegretario nazionale dal 1980 al 1982. Nel 1986 è stato eletto sindaco di Ghedi (con un’alleanza Dc-Psi), ed è stato poi confermato nel 1990 (Dc-Pci). Nel 1992 ha lasciato l’incarico per dedicarsi al lavoro. Ma nel 1994 è stato eletto in Parlamento con il sostegno di Forza Italia, Lega Nord, Centro Cristiano Democratico e Liberaldemocratici. Nel 1996 si è candidato – sempre nel collegio di Ghedi – per il Polo delle libertà, ottenendo l 30,5 % dei voti (senza la Lega).
Le Acli, Associazioni cattoliche lavoratori italiani, compiono 80 anni e per l'occasione incontreranno Papa Francesco…
ROMA (ITALPRESS) – “Non vietiamo nella maniera più assoluta gli investimenti nel fotovoltaico, ma puntiamo…
È una scena triste quella apparsa nel pomeriggio di ieri nel quartiere Badia, nel laghetto…
Sarebbero stati momenti concitati e violenti quelli vissuti a bordo di un treno della linea…
Botta e risposta tra amministratori, politici e ambientalisti sul tema della raccolta del verde in…
ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte…