Ospedale di Manerbio, ladri via con 150mila euro di endoscopi
Ben 150mila euro di attrezzature mediche asportate. E’ questo il bilancio del singolare furto avvenuto negli scorsi giorni all’ospedale di Manerbio.
Durante il periodo pasquale, infatti, ignoti si sarebbero introdotti nel nosocomio della bassa bresciana e – approfittando della chiusura del servizio – hanno trafugato una quindicina di strumenti endoscopici che si trovavano nel reparto di gastroenterologia.
Un danno grave per l’ospedale, che ha anche provocato la chiusura temporanea del reparto con il trasferimento delle visite programmate nelle altre strutture ospedaliere dell’Ast del Garda: Desenzano, Gavardo e Manerbio. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Verolanuova e a carico dei ladri, oltre al furto, c’è l’ipotesi di reato di interruzione di pubblico servizio.
Due le ipotesi investigative: la prima è quella di qualche balordo, che avrebbe arraffato ciò che poteva nella speranza di rivenderlo poi on line. La seconda, molto più inquientante, è che si sia trattato di un furto su commissione, operato da specialisti o da persone che ben conoscevano la struttura.