L’incubo degli automobilisti è finito: è stata portata nel carcere di Verziano, infatti, la 45enne di origine slava che per mesi ha spillato soldi agli automobilisti della zona di Flero, Bagnolo Mella e Poncarale con ogni scusa. A volte si gettava davanti alle auto in corsa e, sostenendo di essere stata travolta, chiedeva un risarcimento per evitare di avvisare le forze dell’ordine. Altre volte, più “semplicemente”, si presentava alle vittime sostenendo di essere stata aggredita e derubata, chiedendo denaro.
Dopo lunghe indagini, la donna è stata trovata dai caraninieri e dalla Polizia locale di Flero, che l’hanno sorpresa in via 25 aprile mentre incassava altri 20 euro. Accompagnata in caserma, la donna è risultata essere una truffatrice seriale: su di lei, infatti, pendeva un ordine di custodia cautelare per episodi simili. Per questo è stata arrestata e portata nel vicino carcere di Verziano.
Ma la vicenda ha anche un risvolto poco piacevole. Nei giorni scorsi, infatti, qualcuno – secondo quanto riportato da Bresciaoggi – ha fatto circolare su Facebook la foto di un’auto, con tanto di targa, accusando la proprietaria di essere la truffatrice. In realtà si trattava soltanto di una delle potenziali vittime, che si trovava a passare negli stessi luoghi durante l’orario di azione della truffatrice. Una diffamazione, che ricorda come il passaparola dei social in questi casi possa essere un’arma a doppio taglio. L’autore del post e chi l’ha condiviso, infatti, rischiano ora di dover risarcire i danni alla proprietaria dell’auto.
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