Brescia, i vigili sgominano la banda dei tassisti abusivi
Sei auto sequestrate e sei patenti ritirate, con altrettante sanzioni. E’ questo il bilancio dell’operazione della Polizia locale di Brescia per contrastare il fenomeno dei taxi abusivi, sempre più diffuso in città.
A far scattare i nuovi controlli (che seguono quelli degli scorsi mesi e anni sui tassisti abusivi senegalesi nella zona della stazione stazione) sono state le numerose segnalazioni dei taxisti regolari, che hanno fornito ai vigili anche il numero della “centrale” telefonica attraverso cui gli irregolari raccoglievano le prenotazioni.
I vigili hanno così sgominato una banda organizzata – le persone individuate sono tutti italiani – che operava soprattutto nella zona di piazzale Arnaldo e di via Dalmazia (in prossimità di una nota discoteca), in particolare nei fine settimana.
Il costo di una singola corsa variava dai 5 ai 10 euro, ma gli incassi di una singola serata riuscivano a raggiungere anche i 400 euro. Per gli utenti il risparmio era piccolo e il rischio grande: oltre alla questione della sicurezza (non trattandosi di personale certificato), infatti, in caso di incidente sarebbe stato molto difficile per le vittime ottenere un risarcimento.