Ufficialmente lavava le auto. Ma il suo vero business era un altro. Dalla scorsa estate, infatti, gli agenti della Polizia di Desenzano hanno accertato circa 700 episodi di spaccio avvenuti – tra una sciacquata e un passaggio di aspirapolvere sui tappetini – all’interno dell’attività di cui è titolare.
Secondo quanto ipotizzato dagli investigatori, l’autolavaggio di Desenzano di proprietà dell’uomo era soltanto una copertura. I suoi proventi, ovviamente non dichiarati, provenivano in gran parte da ben altra fonte: dallo smercio di droga (cocaina, pare).
Per questo la Polizia ha arrestato un 43enne italiano senza precedenti, dando esecuzione a un’ordinanza del gip di Brescia. Ora l’uomo dovrà rispondere del reato di spaccio di stupefacenti. E cambiare lavoro.
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