Il Comune di Brescia informa che, visto landamento delle concentrazioni di Pm10 nell’aria, come stabilito dalla competente Regione Lombardia, a partire da martedì 6 marzo 2018 sul territorio comunale entreranno in vigore i provvedimenti di primo livello (colore arancio) previsti dall’accordo regionale sul blocco del traffico in caso di livelli di inquinamento superiori alla norma.
Le misure prevedono in particolare la limitazione allutilizzo delle autovetture diesel private di classe emissiva fino a Euro 4 compreso, dalle 8,30 alle 18,30, e dei veicoli commerciali diesel di classe emissiva fino a Euro 3, diesel compreso, dalle 8,30 alle 12,30. Sono previste deroghe alle limitazioni relativamente ai veicoli utilizzati per finalità di tipo pubblico o sociale (forze dellordine, soccorso sanitario, pronto intervento), per il trasporto di portatori di handicap o di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili, ai veicoli speciali definiti dallart. 54 lett. f), g) e n) del Codice della Strada e sono fatte salve le disposizioni comunali vigenti relative alle Zone a traffico limitato (Ztl) e alle modalità di carico-scarico delle merci. Le limitazioni si applicano su tutto il territorio urbano esclusi: autostrade, strade di interesse regionale R1, tangenziale Sud, tratti di collegamento tra le autostrade, la tangenziale Sud e gli svincoli stessi, tratti di collegamento ai parcheggi posti in corrispondenza delle stazione periferiche dei mezzi pubblici o delle stazione metropolitane (piazzale antistante Ortomercato per i veicoli provenienti dalla tangenziale Sud attraverso via Orzinuovi; parcheggi della stazione metropolitana di via Chiappa per i veicoli provenienti dalla tangenziale Sud attraverso via Serenissima; parcheggi posti a est dell’area spettacoli viaggianti di via Borgosatollo; parcheggi della stazione metropolitana Poliambulanza per i veicoli provenienti dalla tangenziale Sud attraverso via Morelli).
Si ricorda poi che per tutti i veicoli è vietato sostare con il motore acceso.
È anche prevista la riduzione di 1 grado centigrado del valore massimo delle temperature in abitazioni e negozi, passando da 20° C a 19° C con tolleranza di 2° C. Vietato anche l’utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo), con prestazioni energetiche che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle. Infine, si applica il divieto assoluto per qualsiasi tipologia di combustioni all’aperto (falò rituali, barbecue, fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…) e per lo spandimento dei liquami zootecnici.
La disapplicazione dei divieti di cui sopra avviene se, sulla base della verifica effettuata nelle giornate di controllo di lunedì e giovedì sui dati delle stazioni di riferimento, si realizza una delle due seguenti condizioni:
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