Truffe ai danni delle imprese: AIB richiama l’attenzione degli associati
LAssociazione Industriale Bresciana, nella persona della Delegata alla Legalità, Alberta Marniga, richiama lattenzione delle imprese su di un fenomeno che negli ultimi tempi ha assunto proporzioni preoccupanti, sia per il numero di episodi che per la gravità dei danni arrecati.
Si tratta di ripetute iniziative ingannevoli a danno delle imprese che, nei casi più gravi, configurano autentici reati di truffa. Le modalità con cui vengono perpetrati i raggiri sono molteplici: dai falsi bollettini di pagamento verso Enti e Istituzioni, ai moduli precompilati che paiono offrire servizi gratuiti, ma nascondono la sottoscrizione di costosi servizi a pagamento.
Nelle ipotesi più gravi, le frodi sono ben ideate e rese credibili grazie a furti di identità: i truffatori presentano credenziali false e, sfruttando il nome di società operanti sul mercato, spesso note, richiedono forniture di beni o servizi, a fronte delle quali le aziende fornitrici non riceveranno alcun corrispettivo.
AIB invita le imprese a verificare sempre con molta attenzione lautenticità delle richieste e lidentità dei soggetti che entrano in contatto con lazienda, prima di dar seguito a ordini o pagamenti.
Una semplice ricerca su internet potrebbe essere sufficiente per capire se si è di fronte ad un raggiro: spesso, infatti, le pratiche commerciali scorrette sono già state oggetto di provvedimenti sanzionatori da parte dellAntitrust. In caso di dubbio è, comunque, sempre necessario effettuare verifiche supplementari, prendendo contatto direttamente con lEnte e/o la società di cui è stato speso il nome, nonché segnalare immediatamente i casi sospetti alle autorità competenti.
AIB si sta adoperando per alzare il livello di tutela delle imprese, anche a livello nazionale, attraverso Confindustria, con il coinvolgimento dei Ministeri competenti.