(elisabetta bentivoglio) Qualcuno dice che con il passare del tempo cane e padrone arrivino persino ad assomigliarsi. Espressioni del viso, taglio e colore dei capelli (o dei peli) che, in qualche modo, ci fanno assomigliare l’uno all’altro. Lo stesso sembra valere anche per le inclinazioni caratteriali. I bresciani non fanno eccezione, tant’è che quando scelgono una razza lo fanno con il preciso intento di trovare un animale in linea con le proprie caratteristiche, fisiche e psicologiche. Bsnews.it ha selezionato le cinque razze canine con le quali i bresciani si identificano maggiormente.
Evidentemente suggestionate da una nota pubblicità degli anni ’90 che ritraeva un cucciolo di labrador intento a portare in giro per casa un rotolo di carta igienica, le famiglie bresciane sono corse in massa ad acquistare la razza e, a vent’anni di distanza, resta la razza preferita da chi ha figli piccoli o adolescenti, ma anche dalle giovani coppie che lo scelgono per la sua vitalità, la facilità di addestramento e il muso dolce.
Il bresciano tipo che lo conduce al guinzaglio ha meno di trent’anni, porta i pantaloni con il cavallo basso, il cappellino in testa e ha l’espressione da duro. Proprio come il suo cane cammina con il petto in fuori e lo sguardo dritto verso l’obiettivo e ama dare di sé l’idea del duro senza paura. Qualche volta lo è, ma basta una carezza a farlo sciogliere (e scodinzolare).
E’ il cane più alla moda del momento nel Bresciano. Da pochi esemplari , nel giro di qualche anno, è diventata la razza più popolare tra i bresciani. Il suo padrone tipo? Le giovani coppie fresche di matrimonio o convivenza. Le dimensioni ridotte sono perfette per le esigenze di lei (anche se non è tra i cani da borsetta) mentre il muso schiacciato e il fisico possente, insieme al carattere vispo, fanno del bull dog francese un perfetto compagno di giochi anche per lui.
Le fashion victim bresciane scelgono le razze micro (o toys) come fedeli compagni di borsetta. Proprio come i loro cagnolini, le proprietarie (quasi tutte donne) di queste razze ridotte al chilo sono per lo più appassionate di fitness, sono vestite alla moda, amano essere ammirate e se ti avvicini troppo… mordono.
Chi decide di lasciar fare alla natura è anche colui che ama stare a contatto con la natura. Sarà per questo che i padroni bresciani di meticci sono anche quelli che incontri più spesso nei parchi o lungo le ciclabili, con il cane sguinzagliato o legato alla cinta dei pantaloni, mentre corrono, vanno in bici o fanno sport. Il loro cane è come loro: libero, un po’ arruffato, ma fedele.
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