Lukas Gym, il 13enne bresciano che vale 30 milioni (di views) su YouTube
Il suo nome è Luca Zanotti, e così viene chiamato da chi lo circonda nella vita “reale”. Ma per milioni di persone di tutta Italia Luca è semplicemente Lucas Gym. Con questo pseudonimo, infatti, il 13enne bresciano firma tutti i suoi video di YouTube. E ad aspettarli – due volte alla settimana – sono davvero in tanti visto che ad oggi il suo canale conta 150mila iscritti e i suoi filmati hanno sommato quasi 30 milioni di visualizzazioni in un anno e mezzo. Numeri che ne fanno la webstar bresciana più seguita di sempre.
CHI E LUKAS GYM
Luca è un “normale” studente di terza media, appassionato di peluches, che vive con il padre e la compagna in città. La sua passione per YouTube – secondo quanto ha spiegato in una intervista – è iniziata guardando i video di altri youtuber di fama, come “ilvostrocaroDexter“. Il 10 settembre del 2015, quindi, ha creato il canale.
Il suo pseudonimo somma l’anglicizzazione del nome di battesimo (da Luca a Lukas) e la passione per la ginnastica artistica, sport che lo ha portato a a essere campione regionale alle parallele in Lombardia nel 2014 e successivamente quinto ai campionati nazionali di Pesaro.
Fino a qualche mese fa, Luca era caratterizzato anche da lunghi capelli chiari. Ma poi ha deciso di tagliarli – ovviamente testimondiandolo con un video – per poterli donare ai bambini che fanno la chemioterapia attraverso la Banca dei capelli. E’ questo il suo filmato più visto, con oltre un milione di spettatori. ECCOLO DI SEGUITO:
IL CANALE YOUTUBE
Sul canale di Lukas Gym vengono pubblicati due video alla settimana (solitamente il mercoledì e il sabato) che vengono registrati durante il weekend. Ai filmati, a cui partecipano anche i membri della famiglia: la fidanzata del padre Cecilia e la sorella, ma una mano decisiva gliela dà il padre (che lavora nel settore dell’informatica).
Quanto ai temi, molto spesso l’oggetto dei video sono le sfide che vengono proposte in rete, a cui si prestano molti youtuber come lui. Uno dei suoi successi maggiori (959mila spettatori) è il filmato del water bottle flip challenge, una sfida il cui meccanismo è molto semplice: bisogna lanciare in aria una bottiglia e farla cadere in piedi. In altri filmati Luca cerca di prendere i peluches al gancio nelle macchinette. In altri ancora esercizi di ginnastica artistica.
Ma non tutto è facile come sembra a chi sta dall’altra parte dello schermo. Per realizzare un filmato di 5-10 minuti, infatti, servono dalle 4 alle 6 ore tra registrazione, montaggio, miniature, ricerca corretta del titolo, descrizione e parole chiave da inserire per i motori di ricerca.
Inoltre essere uno youtuber significa spesso essere coinvolte nelle dinamiche peggiori della rete. Nel 2016, infatti, il ragazzo e la sua famiglia sono stati bersaglio di insulti e minacce di morte da parte di alcuni utenti. Luca ha denunciato alla Polizia e ha continuato con la sua passione.
Attualmente il suo canale ha quasi 30 millioni di visualizzazioni, ma a impressionare è anche il fatto che ben 7 sono quelli guadagnati negli ultimi due mesi (in un pezzo di Bresciaoggi di gennaio il giornalista ne contava infatti “solo” 21 milioni).
Più umani i numeri degli altri social. Lukas ha infatti 24mila seguaci su Instagram, 2mila fan su Facebook e solo 127 follower su Twitter.
Di seguito il video girato da Lukas Gym al Leone di Lonato, alla presenza di youtubers più noti come Dexter:
QUANTO GUADAGNA LUCA?
Difficile fare i conti in tasca a Luca. Se si prendono per buoni i numeri forniti dal mitico Salvatore Aranzulla, YouTube paga mediamente 7 euro ogni mille visualizzazioni. Ma altre fonti indicano che la cifra reale è molto inferiore ai 196mila euro che si ricaverebbero come risultato della moltiplicazione per 28milioni. Come spiega il video di un noto youtuber (datato, ma comunque utile), infatti, il pagamento medio per mille views è significativamente inferiore alla cifra indicata da Aranzulla, inoltre non tutte le visite vengono monetizzate (in media meno della metà) e alla cifra finale va comunque sottratta la quota che si prende Google (circa il 45 per cento). Con il risultato che, in verità, il guadagno netto del canale potrebbe ridursi a poche migliaia di euro. A cui vanno ancora sottratte le tasse (dal 30 al 50 per cento). Alla cifra guadagnata direttamente con i clic, però, vanno aggiunti solitamente i contributi per la promozione pubblicitaria di prodotti nei video e le eventuali ospitate in centri commerciali ed eventi, che è difficile quantificare in questa sede (un passaggio pomeridiano in un centro commerciale può fruttare a uno YouTuber da 1000 ai 10.000 euro, a seconda della popolarità e della capacità di richiamare pubblico).
IL FENOMENO YOUTUBERS IN ITALIA
Gli youtubers sono i nuovi idoli dei ragazzini, insieme a cantanti, calciatori (per i ragazzi) e fashion blogger (per le ragazze). Con questa espressione si definiscono coloro che pubblicano video di vario genere su YouTube e hanno un nutrito seguito di spettatori.Le fonti di guadagno, come detto, sono essenzialmente tre: la pubblicità sulle visualizzazioni, le pubblicità e i placement di prodotti nei video e le ospitate.
Lo youtuber più seguito al mondo è Felix Kjellberg, meglio conosciuto con il nome di PewDiePie, con più di 54 millioni di iscritti e più di 15 millioni di euro di guadagno allanno. In Italia i 3 canali più seguiti sono: CutiePieMarzia di Marzia Bisognin con 7 millioni di iscritti (ma è la fidanzata di PewDiePie e la maggioranza dei suoi video sono in inglese), seguito da Favij di Lorenzo Ostuni con 3,5 millioni di iscritti e da iPantellas di Jacopo e Daniele con 2,5 millioni di iscritti.
COSA E’ YOUTUBE?
Youtube è una piattaforma on line fondata il 14 febbraio 2005, che consente la condivisione e visualizzazione in rete di video. Nel novembre 2006 è stato acquistato dall’azienda statunitense Google. Oggi YouTube si contende con Facebook e Google la palma di sito più visitato del mondo.
Articolo di Caroline Adams per BsNews.it