Verrà messa in sicurezza il 30 aprile – e non a giugno come inizialmente ipotizzato – la bomba della Seconda guerra mondiale ritrovata nell’ex Oto Melara, ora Leonardo Sistemi, di via Lunga a Brescia.
E’ quanto emerso dalla riunione di oggi in prefettura, secondo le indiscrezioni raccolte da BsNews.it.
L’operazione potrebbe essere meno impegnativa di quanto previsto, anche l’ordigno non è di piccolo calibro. Il cordone di sicurezza da sgomberare sarà di circa 500 metri dalla bomba, con circa un migliaio di persone da allontantare. Inoltre, per tutta la durata delle operazioni di rimozione della spoletta e dell’ordigno, verrà chiusa la linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo per quella tratta (con pullman sosstitutivi). Ma la durata potrebbe essere più breve del previsto, forse soltanto una mattinata.
La bomba verrà poi fatta brillare, sotto terra, in una cava dell’hinterland cittadino.
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