Questa mattina, al Civile di Brescia, è stata presentata la Banca del latte umano donato, un’iniziativa frutto della partnership del nosocomio cittadino con la Centrale del latte guidata da Franco Dusina. Alla presentazione dell’iniziativa, dalle 11.30, sono intervenuti, oltre a Dusina e al direttore generale del Civile Ezio Belleri, il direttore sanitario Frida Fagandini, il direttore della terapia intensiva neonatale Gaetano Chirico, il direttore della Centrale del latte Andrea Bartolozzi e il presidente della Commissione Sanità della Lombardia Fabio Rolfi.
Il progetto prevede la creazione di una banca del latte (Blud) in cui raccogliere il surplus di cui alcune mamme donatrici volontarie dispongono per metterlo a disposizione di chi ne ha bisogno, cioè dei neonati prematuri e di quelli che presentano alcune patologie specifiche (intolleranza alle proteine del latte vaccino, malattie metaboliche, insufficienza renale, diarrea intrattabile, sindrome dell’intestino corto). Il latte donato viene pastorizzato, analizzato e congelato grazie alle apparecchiature donate dalla Centrale del latte.
Il nuovo Blud sarà un riferimento per tutta la Lombardia Orientale.
Le Acli, Associazioni cattoliche lavoratori italiani, compiono 80 anni e per l'occasione incontreranno Papa Francesco…
ROMA (ITALPRESS) – “Non vietiamo nella maniera più assoluta gli investimenti nel fotovoltaico, ma puntiamo…
È una scena triste quella apparsa nel pomeriggio di ieri nel quartiere Badia, nel laghetto…
Sarebbero stati momenti concitati e violenti quelli vissuti a bordo di un treno della linea…
Botta e risposta tra amministratori, politici e ambientalisti sul tema della raccolta del verde in…
ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte…