Morti bianche, i dati restano preoccupanti. I voucher campanello d’allarme sul nero
Si è celebrata ieri la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro e mentre a livello nazionale diminuiscono del 3,92% gli infortuni denunciati (- 4,41% nel Bresciano), aumentano gli infortuni mortali. Nel 2015 sono state 25 le morti bianche, che nel 2014 si erano fermate a 21. Crescono anche le malattie professionali + 8,1% rispetto al +2,63% del dato nazionale.
Nel primo trimestre del 2016 per ogni giorno lavorativo sono stati denunciati a Brescia e provincia 51 infortuni sul lavoro, mentre sono 4 i decessi.
Nel frattempo emerge l’allarme rosso sul lavoro nero, con i voucher che fungerebbero da copertura per gli infortuni dei lavoratori non assicurati. Secondo l’Inail, infatti, sono triplicati gli infortuni dei lavoratori a voucher e raddoppiati quelli mortali. Spesso, inoltre, la data di attivazione coincide con quella dell’infortunio.