Euro Cup, An aspetta il Kinef Kirishi: sfida valida per i quarti di finale
Giocare al meglio, senza fare calcoli, senza indugiare su quanto accaduto in gara1: in casa An Brescia, sono queste le chiare intenzioni alla vigilia del match di ritorno con il Kinef Kirishi, sfida valida per i quarti di finale di Euro Cup, in programma mercoledì, alle 20, alla piscina di Mompiano. Se è vero che i ragazzi di Sandro Bovo partiranno da quello che potrebbe essere un tranquillizzante più 6 (11 a 5, la vittoria dei biancazzurri a Kirishi), è altrettanto vero che al fischio d’inizio, il sette bresciano metterà la stessa determinazione, o anche di più, espressa in Russia, caricando a testa bassa per imporre le proprie qualità in ogni fase di gioco. Per l’An, in palio non c’è solo il completamento del passaggio del turno, ma anche l’occasione per aggiungere un altro tassello alla serie di risultati positivi che stanno segnando la fine del 2015. In ogni caso, ci sarà da lottare: così come, da Brescia, i nazionali non son partiti per raggiungere le rispettive rappresentative (che stanno affinando la preparazione in vista degli europei di Belgrado), anche il Kinef si presenterà con l’organico al completo. A Mompiano, dunque, si preannuncia una serata di emozioni nel segno della pallanuoto internazionale e il pubblico farà bene a non perdersi lo spettacolo.
«Faremo di tutto – dichiara il presidente dell’An, Andrea Malchiodi – perché questo ultimo impegno dell’anno diventi il prolungamento delle ottime cose dimostrate dalla squadra, in questa prima parte di stagione: da settembre a oggi, l’unica nota negativa è stata lo scivolone di Herceg Novi, poi solo successi, per un ruolino di marcia più che buono, considerando le tante novità con cui ci siamo presentati al via. Vogliamo chiudere l’anno in bellezza, salutando il nostro pubblico con un’ottima prova. Ma non sarà facile: per questa trasferta, il Kinef ha richiamato i giocatori che erano già impegnati nel raduno della nazionale russa, e questo è il segno che intendono giocarsi il tutto per tutto, non verranno a Brescia per fare i turisti. Senz’altro non è una partita scontata: loro sono un buon team, a Kirishi abbiamo vinto largamente perché abbiamo giocato bene e il risultato è in linea con quanto fatto in campionato. Le difficoltà ci sono, eccome, l’abbiamo visto con lo Sport Management e l’Acquachiara: quanto abbiamo ottenuto è il frutto di grande lavoro, sacrifici e tanto impegno».