Grazie alla collaborazione dei Dipartimenti di Anestesia e Rianimazione degli Spedali Civili, che si sono coordinati in modo urgente e immediato, un giovane 23enne è oggi salvo.
Sono diversi gli episodi di ischemia cerebrale che vengono trattati quotidianamente dal Servizio di Neuroradiologia del Civile, ma quest’episodio merita risalto non tanto per la tipologia, ma per la tempestività con il quale è stato fatto, nonostante le altre tre urgenze in corso alle tre di notte (cosa non rara ) che impegnavano tutti gli anestesisti. Un’emergenza, una trombosi della arteria basilare che doveva essere operata subito, senza attesa. E solo la collaborazione integrata del 1° e 2° Servizio di Anestesia e l’immediata disponibilità del medico di guardia destinato ad altro settore anestesiologico ha potuto garantire la celerità dell’intervento e quindi ha evitato l’evolversi del quadro ischemico inevitabilmente letale o altamente invalidante per il giovane M. I. di 23 anni.
Oggi il giovane paziente, dopo un breve ricovero in Terapia Intensiva, è ormai in dimissione senza deficit neurologici.
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