Ospedale Civile di Brescia, Girelli (Pd): restino azienda ospedaliera come chiede il territorio
Il consigliere Pd Gianantonio Girelli è tornato a chiedere il rispetto della specificità degli Spedali Civili di Brescia nell’ambito del processo di riorganizzazione avviato con la Riforma sociosanitaria regionale che ne cambierebbe la natura da Ao a Asst, in occasione dell’audizione di oggi in Commissione sanità, nella quale sono stati ascoltati i presidenti delle Conferenze dei Sindaci di varie provincie lombarde.
“Oggi, attraverso il presidente della Conferenza dei sindaci di Brescia, abbiamo avuto la conferma della necessità di modificare l’Allegato 1 della riforma, ossia quella parte di piano che riguarda la riorganizzazione territoriale – dice Girelli – . E’ apparso subito chiaro, rispetto al territorio bresciano, quanto scarso sia stato sino ad oggi il coinvolgimento dei territori e dei sindaci. Per Brescia, trasformare la realtà del Civili in azienda socio sanitaria territoriale, significa mettere in condizione l’ospedale di non poter più competere a livello nazionale con tutti gli altri presidi di alta specialità nazionali, perdendo quell’identità che ne faceva, oltre che un ospedale di servizio al territorio di riferimento, anche un ospedale di alta specializzazione in costante rapporto con l’università e il mondo della ricerca. Anche secondo chi quel territorio lo amministra, dunque, deve restare azienda ospedaliera: la Giunta ne prenda atto”.