Manifesti provocatori di Forza Nuova, Cgil: no a posizioni retrograde e razziste
La scorsa notte manifesti firmati Forza Nuova riportanti la scritta «Regalasi cittadinanza italiana» sono stati attaccati sulle vetrate delle sedi di Gardone, Lumezzane e Villa Carcina della Cgil di Brescia.
La Cgil ha informato la Digos dell’episodio e sabato mattina, proprio a Gardone Val Trompia, sarà presente alla manifestazione organizzata da diverse associazioni e sindacati «Per una valle libera, democratica e solidale», finalizzata a dare voce e visibilità alle esperienze positive di microaccoglienza che da tempo sono attive in Val Trompia. “Se i percorsi di accoglienza sono doverosi nei confronti di uomini e donne in fuga da guerre e miseria, sul tema della cittadinanza la nostra posizione è chiara da tempo – scrive la Cgil in una nota – Partecipiamo alla campagna «L’Italia sono anch’io» con l’obiettivo di fare in modo che l’Europa sia uno spazio culturale e umano aperto, con un’identità plurale e dinamica, basata sul rifiuto di ogni forma di discriminazione e sul ripudio della xenofobia e del razzismo. È in questo solco che riteniamo che il percorso di cittadinanza legato allo Ius Soli sia un primo passo utile al riconoscimento di parità di diritti e doveri per centinaia di migliaia di persone nate in Italia (più di trentamila solo in provincia di Brescia) da genitori che in questo Paese risiedono da anni”.