Resta teso il clima a Collio, e non solo per i due fronti contrapposti di estrema destra e estrema sinistra che da settimane stanno manifestando contro e a favore dell’arrivo dei profughi in paese, ma anche per lo sfogo, affidato al Corsera di Brescia, della titolare dell’albergo “Il Cacciatore” Raffaella Cantoni che ospita i richiedenti asilo. “Guardi, non ne possiamo più di tutti questi presidi serali. Va bene tutto, ma io sto facendo il mio lavoro e tutto deve svolgersi nel rispetto delle leggi”.
Alcuni manifestanti di estrema destra infatti la accusano di cercare profitto sulla pelle dei migranti in quanto l’albergo era chiuso dal 2012.
Nel frattempo per domani è stata organizzata una festa per sostenere i richiesti asilo da parte dei gruppi di sinistra. Lei, in una mail scambiata con i rappresentanti dei centri sociali li avverte: “Sono sicura che al vostro arrivo ci saranno nuovamente gli esponenti di estrema destra e sarà di nuovo un macello. Soprassediamo, venite qui come al solito, passiamo un pomeriggio insieme e vediamo se questa storia finisce. Un abbraccio”. Un tentativo di distendere il clima che però sembra tutto fuorché disteso.
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