Che si tratti di una dimenticanza più o meno consapevole appare evidente a tutti coloro che passano da via Zatta, nel quartiere di San Polo. Lì, il giardino pubblico che si affaccia sulle villette a schiera di recente costruzione appare dimenticato e desolato, non solo a causa dell’erba alta che ha raggiunto ormai il metro d’altezza ma anche per i giochi dei bambini, rotti e arrugginiti.
Le panchine sono sporche e mezze distrutte e i paletti all’entrata della pista ciclabile sono stati abbattuti, per non parlare dello scivolo, inutilizzabile e del gioco a fianco fatto a pezzi e mai sostituito. Difficile che qualcuno decida di frequentare il giardino.