Da due mesi non percepiscono lo stipendio, così questa mattina i lavoratori del Gls corriere espresso hanno indetto una giornata di sciopero. Nella sede operativa di via Vittorio e in quella distaccata di Manerbio, da una settimana i lavoratori si sono messi davanti ad entrata e uscita impedendo i passaggi.
A indire lo sciopero è stato il sindacato Cobas che al Giornale di Brescia, tramite la rappresentante Laura Raffelli, ha dichiarato: “ Chiediamo come prima cosa che i lavoratori vengano pagati e in seconda battuta che vengano applicati gli istituti contrattuali. Ci aspettiamo maggiore considerazione, ma al momento non ci sono spiragli”. Nell’attesa di risposte le braccia restano incrociate.
Le Acli, Associazioni cattoliche lavoratori italiani, compiono 80 anni e per l'occasione incontreranno Papa Francesco…
ROMA (ITALPRESS) – “Non vietiamo nella maniera più assoluta gli investimenti nel fotovoltaico, ma puntiamo…
È una scena triste quella apparsa nel pomeriggio di ieri nel quartiere Badia, nel laghetto…
Sarebbero stati momenti concitati e violenti quelli vissuti a bordo di un treno della linea…
Botta e risposta tra amministratori, politici e ambientalisti sul tema della raccolta del verde in…
ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte…