Strage al Tribunale di Milano: il caso pronto a passare a Brescia
Ha ucciso quattro persone e lo ha fatto all’interno del palazzo di Giustizia di Milano, dove era in corso un’udienza di un processo a suo carico,. Tra le vittime anche un magistrato della sezione milanese, per questo ora anche la procura di Brescia entrerà nelle indagini, tanto che il procuratore Tommaso Buonanno e il procuratore generale Pierluigi Dell’Osso sono già accorsi a Milano per dare il via alle indagini.
Da ricostruire ci sarà la dinamica della tragedia. Claudio Giardiello, 57 anni, immobiliarista. E’ lui ad aver sparato i colpi che hanno ferito a morte il magistrato, giudice della seconda sezione fallimentare del Tribunale di Milano Fernando Ciampi, presente in aula come teste, ma anche l’avvocato Lorenzo Alberto Claris Appiani, colpito mentre era in aula durante l’udienza e uno degli altri coimputati, Giorgio Erba. Ferito, invece, il socio di Giardiello nella Magenta Immobiliare di Milano. Tra i morti anche una persona che si sarebbe sentita in male a causa dello spavento provato.
L’assassino non solo è riuscito a sparare ma, probabilmente approfittando della confusione causata dai colpi di pistola uditi in tutto il palazzo, è riuscito anche ad uscire, salire sullo scooter e sfrecciare fino a Vimercate, dove è stato fermato dalle forze dell’ordine che prima lo hanno portato in caserma e successivamente in ospedale.
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