Ancora una volta il governo rischia di mettere per strada 700 famiglie a causa di un intervento tardivo e di una politica industriale inesistente. Ci auguriamo che il ministero dello Sviluppo Economico metta immediatamente in atto tutte le misure necessarie per garantire la continuità aziendale e gli attuali livelli occupazionali.
Lo ha detto durante il question time il deputato della Lega Nord, Stefano Borghesi, che ha chiesto al ministro Federica Guidi quali iniziative intenda adottare il governo per salvaguardare i posti di lavoro e garantire la permanenza sul territorio della Stefana spa, storica azienda di acciaierie e ferriere con quattro stabilimenti nella provincia di Brescia e una forza lavoro di settecento dipendenti, che da tempo ha tempi di liquidità e ha depositato in tribunale listanza di ammissione al concordato.
Non capiamo perché in altre occasioni si siano aperti tavoli concertativi o si siano applicate misure straordinarie per garantire la continuità aziendale e i livelli occupazionali, mentre in questo caso vi è stato un totale disinteresse del ministero.
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