Cronaca

Maxi operazione antimafia, a Brescia rintracciato uno dei sedici arrestati

I carabinieri di Brescia tra i protagonisti dell’importante operazione “En plein” del Comando Provinciale di Catania, coadiuvati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” e dal Nucleo Elicotteri, che ha portato in carcere in misura di custodia cautelare, 16 persone ritenute responsabili dei reati di associazione di tipo mafioso, omicidio, tentato omicidio. Uno di questi, S.P.G. classe 1957, è stato rintracciato proprio a Brescia.

I provvedimenti restrittivi scaturiscono dall’attività investigativa dei Carabinieri del Reparto Operativo di Catania e della Compagnia di Paternò, sotto la direzione ed il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, a seguito di due gravi fatti di sangue verificatisi nell’estate del 2014, quando dei sicari uccisero Salvatore Leanza, scarcerato qualche mese prima dopo avere scontato una lunga condanna per associazione mafiosa ed omicidi, tra i quali anche quello di Alfio Rapisarda, avvenuto nel 1980, e ritenuto elemento di vertice del sodalizio mafioso Alleruzzo, già operante su Paternò e contrapposto a quello dei Laudani.

Le indagini sono state da subito indirizzate nei confronti di Salvatore Rapisarda, fratello di Alfio ed elemento di spicco del clan Laudani, il quale, subito dopo l’omicidio di Leanza si era “barricato” in casa temendo per la propria incolumità. Rapisarda è stato infine arrestato il 15 luglio 2014 e portato alla “Bicocca” di Catania, tenuto sotto osservazione e intercettazione. 15 giorni dopo un’altra sparatoria ha tentato di uccidere  Antonino Giamblanco, uomo di fiducia del defunto Leanza, mentre si trovava alla guida della propria autovettura. Le indagini hanno permesso non solo di collegare facilmente i due episodi, ma anche di ricostruire le strutture dei due gruppi mafiosi contrapposti operanti in Paternò, quello dei Morabito-Rapisarda e quello dei Leanza (clan mafioso storicamente denominato Alleruzzo-Assinnata), entrambi rispettivamente considerati articolazioni locali del clan Laudani e della famiglia Santapaola.

Da qui è scattato l’arresto di 16 persone, rintracciate tra Catania, Siracusa e, appunto, Brescia.

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Brescia Centro, danneggiata con una bomba carta la vetrina di Passadori

Non si è trattato di un tentativo di furto. Probabilmente nemmeno di un atto intimidatorio.…

7 minuti ago

▼ Brescia, vandali in azione: strage di pneumatici a quartiere Abba

Vandali in azione, nella notte tra venerdì e sabato, al quartiere Abba di Brescia. Sarebbero…

27 minuti ago

La Lazio torna in zona Champions, Verona battuto 1-0

ROMA (ITALPRESS) – La Lazio batte l’Hellas Verona 1-0 all’Olimpico e sale a 55 punti…

40 minuti ago

Nulla di fatto allo Stadium, Juve-Milan termina 0-0

TORINO (ITALPRESS) – Nulla di fatto tra Juventus e Milan nella gara della 34esima giornata…

41 minuti ago

Nordio “La lentezza della giustizia costa 2-3 punti di Pil”

PESCARA (ITALPRESS) – “La lentezza della nostra giustizia ci costa da 2 a 3 punti…

41 minuti ago

Succede tutto nel recupero, 1-1 tra Lecce e Monza

LECCE (ITALPRESS) – Succede tutto nel recupero tra Lecce e Monza, che al Via del…

41 minuti ago