Cultura, storia, e anche ambiente. Nulla di ufficiale per ora, ma presto potrebbe esserlo: il Fai, Fondo per l’Ambiente Italiano, potrebbe trovare casa nel salotto buono della città, in piazza Loggia, e non sarebbe solo.
Nei locali un tempo occupati dalla gioielleria Parolini il Fai, che non ha intenzione di spostare la sede della propria delegazione, fino al 2017 in uno locale di via Musei (in uno spazio messo a disposizione dalla parrocchia) avrebbe intenzione di allestire un centro di documentazione e consultazione, archivio e biblioteca, aperto alla cittadinanza. Ma non è tutto: nello spazio potrebbero essere ospitati anche gli “Amici del Fai”, onlus di supporto al Fondo che cura tra le altre cose la formazione degli operatori volontari.
Essendo lo stabile dell’ex gioielleria sufficiente anche per altro, il Comune pare che vorrebbe concedere ad A2A uno spazio (una vetrina) per installare un pannello dove mostrare in tempo reale i dati sulla qualità dell’aria e dell’acqua, e anche sulle emissioni del Termoutilizzatore.
(Red.)
Le Acli, Associazioni cattoliche lavoratori italiani, compiono 80 anni e per l'occasione incontreranno Papa Francesco…
ROMA (ITALPRESS) – “Non vietiamo nella maniera più assoluta gli investimenti nel fotovoltaico, ma puntiamo…
È una scena triste quella apparsa nel pomeriggio di ieri nel quartiere Badia, nel laghetto…
Sarebbero stati momenti concitati e violenti quelli vissuti a bordo di un treno della linea…
Botta e risposta tra amministratori, politici e ambientalisti sul tema della raccolta del verde in…
ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte…