Da camiciaio ad autista per bisogno: la storia di Davide Venezia corre sul web

(e.b) Non si è lasciato abbattere dal fallimento e, dopo aver chiuso la sua azienda di moda – è un ex stilista camiciaio – nel giro di un anno ha trovato il modo di inventarsi un nuovo lavoro. Da imprenditore a autista per bisogno. La storia di Davide Venezia, attivo utente di Facebook che per anni ha utilizzato il social per pubblicizzare la sua azienda, passa ancora attraverso il web, questa volta per pubblicizzare il suo nuovo lavoro di autista.

Non vi stupite quindi se l’ex camiciaio posta sulla vostra bacheca o vi contatta in privato per offrirvi di guidare la vostra automobile “al bisogno”. Nel messaggio Davide specifica anche i bisogni “patente ritirata, invalidità temporanea per infortunio o convalescenza, andata e ritorno da aeroporti in orari impossibili o per lunghi periodi con costi di parcheggio eccessivi, cene o serate in compagnia con libertà di brindare senza rischiare la patente al rientro”. Per non incorrere in sanzioni Davide specifica anche le modalità con cui si può corrispondere "l’aiuto”: “ posso essere pagato anche tramite Vouchers INPS o emettere ricevuta per Prestazione Occasionale fiscalmente in regola – scrive, per poi specificare – offro un servizio di guida. Non è un servizio taxi o navetta (che sarebbe abusivo), ma semplice "prestazione d’opera”.