Stupri e abusi: allarme rosso a Brescia. Sono ben quattro i casi dell’ultimo week end

Con quattro casi in tre giorni, è allarme violenza nel Bresciano. Tra venerdì e oggi, infatti la cronaca ha raccontato le drammatiche storie di donne, anche minorenni, che hanno subito abusi sessuali. Contesti diversi ma accomunati da uno stesso denominatore comune: l’uso della violenza contro le donne.

E’ successo per strada, in via Orzinuovi, fuori da una nota palestra, dove sabato mattina è stata picchiata e stuprata una giovane donna di 25 anni. E’ successo di nuovo sui social, dove un gruppo di fotografi professionisti avrebbe adescato una minorenne costringendola a girare scene hot con la promessa di fare carriera. E’ successo ancora sul web, dove in Valcamonica hanno fatto il giro di Whatapp una serie di immagini sconvenienti di giovani studentesse. Infine, è successo in una comunità protetta di Berzo Demo dove una undicenne ha denunciato i due figli dell’amministratore per presunti riti di iniziazione di carattere sessuale al momento dell’entrata. Quattro storie che fanno rabbrividire, ma che diventano ancora più pesanti alla luce dei dati usciti dagli archivi della Corte d’Appello di Brescia che nelle scorse ore ha reso noto i numeri delle denunce per stupri del 2014, in aumento rispetto all’anno precedente.