I problemi relativi alla sicurezza per gli autisti a bordo dei mezzi pubblici tornano sulle pagine di cronaca in seguito all’ultimo, allarmante, episodio verificatosi ieri pomeriggio nella Bassa. Tutto è partito quando, intorno alle ore 14, l’autista della compagnia Saia lungo la linea Isorella-Ghedi-Brescia ha fatto salire a bordo, a Calvisano, un gruppo di studenti delle scuole superiori. Esagitati, chiassosi, maleducati, i ragazzi nel giro di poco tempo hanno portato il caos sul mezzo, costringendo l’autista ad alzare la voce per ristabilire l’ordine, forse anche strattonando la giacca di un ragazzo.
Quando sembrava che tutto fosse finito però, uno degli adoloescenti ha avvicinato da dietro l’autista e gli ha sferrato un pugno, ferendolo all’orecchio. Solo dopo l’arrivo della corriera a Brescia l’autista si rivolto ai colleghi per essere medicato, prima sul posto poi in ospedale, al Civile. Nel deposito della Saia di via Cassala nel frattempo erano arrivati gli agenti della Polizia che hanno ascoltato il racconto dei fatti. I fatti sono raccontati stamane sulle colonne del quotidiano Bresciaoggi.
(Red.)
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