Omar Pedrini torna a Sanremo, in acustico nell’Area Stile Youngblood
La prima volta che Omar Pedrini ha messo piede al Festival di Sanremo era il 1991: con i Timoria aveva presentato tra le Nuove Proposte il brano "L’uomo che ride" suscitando una notevole attenzione tra gli addetti ai lavori tanto da far decidere su due piedi ai giornalisti di indire il Premio della Critica proprio per il gruppo. Di nuovo Sanremo con la band nel 2002, questa volta tra i Big con il brano “Casa mia”, per poi presentarsi da solista nel 2004 con la canzone “Lavoro inutile” che si aggiudica il Premio Speciale dei giornalisti per il Miglior Testo. Il legame con il festival del cantautore bresciano, però, non si limita alle esibizioni all’interno del Teatro Ariston; per due anni Pedrini fa parte della commissione di Area Sanremo. Prima come membro fondatore dei Timoria, poi come solista, Pedrini si è sempre distinto come musicista e autore eclettico e indipendente, dalla musica alla letteratura, dai viaggi alla direzione di eventi culturali, riconosciuto da tutti come un artista a 360°. Durante l’edizione 2015 del Festival Omar Pedrini è stato ospite di Area Stile Youngblood presso il Royal Hotel nella serata di venerdì 13, dove si è esibito in un live acustico accompagnato dal suo chitarrista.