Mondiali sci 2015, prima discesa difficile per le bresciane

La prima prova si è svolta sulla Raptor di Beaver Creek: la prova è stata posticipata due volte dalla giuria, a causa della fitta nevicata che ha investito la località del Colorado durante la notte. E proprio con questa prova si è aperto ufficialmente il programma di gare dei Mondiali 2015. Non sono partite bene le azzurre: la migliore è la bresciana Nadia Fanchini arrivata 17esima. Seguono la sorella Elena Fanchini, poi Francesca Marsaglia, Hanna Schnarf, mentre la camuna Daniela Merighetti  si è classificata al 39esimo posto.  "La neve era molto scivolosa, – ha dichiarato Nadia Fanchini – infatti ho commesso anche un errore e poi sono scesa con il freno a mano tirato. C’erano condizioni difficili: molto vento a raffiche che impediva la buona visibilità e neve riportata in pista." Le fa seguito la sorella Elena che aggiunge "Un prova pericolosa, che forse si poteva anche non fare. La neve è molle e in certi tratti risulta pericolosa." Carica, ma arrabbiata la Merighetti: "Inutile fare una prova in queste condizioni, non si vedeva nemmeno la base dei pali ed era da pazzi spingere. Se ti fanno partire provi, perché questo è quello che un atleta deve fare, ma se non ci sono le condizioni non serve a niente ed è pericoloso." Oggi in programma il superg femminile, primo evento da medaglia, alle 19 italiane, e le prime prove per la discesa maschile sulla Birds Of Prey alle 21.30.