"L’ospedale di Edolo è un presidio di frontiera e come tale è inserito all’interno della rete sanitaria di Valle Camonica, che a sua volta è parte di quel sistema della sanità lombardo costretto a riorganizzare le prestazioni anche a causa dei continui tagli a livello nazionale – dichiara il deputato della Lega Nord, Davide Caparini, – in un momento delicato per il presidio ospedaliero camuno: Renzi porta via altri 750 milioni di euro alla spesa socio sanitaria lombarda e l’ospedale di Edolo, come quello di Esine ed il resto dei presidi lombardi, saranno inevitabilmente costretti a fare i conti con questa situazione".
Mentre la regione Lombardia assicura che riscriverà il progetto del Presidio Ospedaliero Territoriale (POT) di Edolo, anche con il contributo di operatori e parti sociali, all’ASL Valle Camonica continua l’azione di potenziamento dei servizi e, entro luglio 2015, arriveranno 13 nuove assunzioni a tempo indeterminato. Lo ha deciso la stessa giunta di regione Lombardia nella seduta dello scorso 5 dicembre.
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