Violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, rifiuto di dare indicazioni sulla propria identità personale e atti osceni: questi i capi d’accusa che hanno portato all’arresto di una cittadina extracomunitaria originaria dello Zimbabwe, di anni 39, di Desenzano del Garda. La donna è stata sorpresa da una volante completamente ubriaca e quando gli agenti le hanno chiesto documenti e generalità la donna ha rifiutato e ha lanciato loro una bottiglia in plastica e la borsa. La polizia ha chiesto così l’intervento di un’ambulanza, ma appena uno del personale medico le si è avvicinato la straniera l’ha aggredito. E lo stesso ha fatto poco dopo contro gli agenti, per poi gettarsi a terra e cominciare a togliersi i vestiti. La polizia allora l’ha immobilizzata e arrestata: la donna, con permesso di soggiorno regolare, aveva a suo carico diversi precedenti. Il suo arresto è stato convalidato dal Giudice del Tribunale Ordinario di Brescia durante l’udienza per direttissima del 10 novembre.
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