Brescia per Civati: al Pd bresciano serve un “cambio di verso”
Il gruppo "èPossibile Brescia", già "Brescia per Civati" muove critiche interne al Pd in riferimento anche alle ultime elezioni provinciali lamentando la presenza di solo 6 consiglieri eletti dei 16. " Noi riteniamo che questo risultato sia la conseguenza diretta e inevitabile di una gestione inadeguata, di un metodo verticistico e di scelte miopi", critica la frangia del Pd, che invita il partito a riflettere sul futuro.
DI SEGUITO IL COMUNICATO INTEGRALE
Le recenti elezioni della nuova area vasta hanno visto un risultato ambivalente: da un lato l’affermazione del nostro candidato presidente Pier Luigi Mottinelli, dall’altro lato il Partito Democratico ha ottenuto solo 6 consiglieri su 16, al di sotto di ogni aspettativa e nonostante l’altissima affluenza alle urne. Noi riteniamo che questo risultato sia la conseguenza diretta e inevitabile di una gestione inadeguata, di un metodo verticistico e di scelte miopi. La Segreteria aveva preso il solenne impegno di consultare e ascoltare i nostri amministratori e il partito nel territorio. Una volta fatto ciò, le indicazioni ricevute a larghissima maggioranza sono state completamente disattese. I nostri quattro membri in Direzione sono stati tra i pochi a farsi portatori di queste istanze e, coerentemente, sono stati gli unici a votare contro il listone PD-FI, mentre alcuni si sono solo astenuti o hanno disertato il voto. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Pertanto, come "èPossibile Brescia", riteniamo fondamentale un cambiamento di rotta rispetto all’attuale gestione: con la presentazione di un documento da porre in votazione chiediamo alla Direzione Provinciale di lunedì 20 l’inaugurazione di una nuova fase e il rinnovamento dell’attuale Segreteria
All’interno della Segreteria ci sono state responsabilità per il percorso intrapreso e per le scelte fatte, che si attui quel cambiamento necessario per marcare una discontinuità che possa essere chiaramente colta dai nostri militanti, elettori e amministratori. Auspichiamo che tutte le componenti dei Democratici bresciani condividano il nostro invito per un rilancio concreto dell’azione politica del partito provinciale.