Quasi ci siamo: entro fine anno la Prefettura concluderà il lavoro sulle 5.223 istanze di regolarizzazione degli immigrati che hanno voluto approfittare della sanatoria concessa nel 2012. Una montagna di lavoro non indifferente, per la quale ora finalmente si vede la vetta.
A presentare i dati provvisori dell’impegno della Prefettura a sindacati ed associazioni di migranti è stata, nella giornata di ieri, Narcisa Brassesco. L’analisi immediata ai dati diffusi è che sono relativamente poche le istanze andate a buon fine, 1.070 su 4.459 prese in esame fino ad ora. Considerevole anche il numero dei ricorsi al Tar rigettati, circa il 90%, mentre al contrario il numero di richieste di ricongiungimento familiare andate a buon fine è molto alto, pari al 62% del totale di 1.342 (solo 38 quelle negate). Giusto per fare un confronto con il passato, e rimarcare la politica restrittiva imposta dal Ministero e prontamente adottata dagli uffici, è bene ricordare che nella precedente sanatoria, quella del 2000, le richieste di regolarizzazione respinte furonomille sul totale di 13mila domande.
Critiche sono state mosse dalle associazioni degli immigrati, che oltre alla manifestazione di protesta del prossimo 15 novembre non escludono altri momenti di agitazione.
(a.c.)
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