Finestra chiuse e condizionatori spenti. E’ questo quanto raccomandato dal sindaco di Rezzato, Davide Giacomini, ai suoi concittadini per proteggerli dall’odore acre che si respira a Rezzato. Odore generato dall’incendio, non ancora domato, del magazzino della Trailer dove questa mattina sono divampate le fiamme mandando in fumo (nero e “tossico” la plastica che vi era contenuta all’interno.
Il fumo infatti, che si alza ancora adesso nel cielo, si trova proprio vicino ad una zona abitata vicino alla stazione ferroviaria. Fino a nuovo aggiornamento quindi il primo cittadino ha prtedisposto per la giornata di oggi che i cittadini e gli uffici mantengano le finestre ben chiuse e tengano spenti i condizionatori. Una misura precauzionale che potrebbe evitare però fastidiosi mal di gola ed emicranie.
Secondo le ultime informazioni starebbero andando in fumo oltre 4mila metri cubi di rifiuti che aspettavano solo di essere portati all’inceneritore. Trattandosi di materiale. Resta ancora da accertare come abbiano preso fuoco le “ecoballe” formate da Css (combustibile solido secondario), non si esclude nemmeno il dolo.
Il timore maggiore ora però è per la salute dell’aria e di conseguenza dei cittadini. Ogni combustione di plastica produce infatti diossine. Sul posto i tecnici dell’Arpa di Brescia stanno prelevando campioni d’aria.
“In considerazione delle dimensioni dell’incendio, al momento ancora attivo, si è ritenuto opportuno, cautelativamente, raccomandare alla popolazione interessata di stare in casa con porte e finestre chiuse”, hanno fatto sapere quelli dell’Arpa.
ARTICOLO AGGIORNATO ALLE 16.15
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