La gioia per un’operazione che stava andando a buon fine guastata dalla segnalazione alle autorità in vista di un’indagine più approfondita sulle loro attività: è finita male l’avventura subacquea di otto sommozzatori appassionati di recupero di materiali bellici dalle acque del lago di Garda.
Sabato pomeriggio gli otto sub, dei quali non sono state comunicate le generalità, hanno effettuato una spedizione nelle acque antistanti Desenzano. L’obiettivo era quello di recuperare i resti di un idrovolante della Regia aeronautica inabissatosi nel lago nel 1929. Dopo avere prelevato il gruppo motore e l’elica, i sub li hanno depositati a una decina di metri di profondità nelle acque antistanti una spiaggia di Desenzano. A quel punto però alcuni passanti hanno segnalato le loro operazioni alle forze dell’ordine: la Guardia Costiera di Salò assieme ai Carabinieri di Desenzano e al Reparto volo dell’Arma di Osio Sotto in provincia di Bergamo hanno effettuato i controlli del caso ed identificato, per ora non denunciato, gli otto sommozzatori.
La zona dove è stato trovato il velivolo è sottoposta a vincolo archeologico, ogni intervento deve essere espressamente autorizzato dalla Soprintendenza, ed il recupero di materiale deve ovviamente essere effettuato da esperti incaricati.
(a.c.)
"La componente civica è fondamentale per costruire un centrodestra che sia vincente anche alle elezioni…
Il presidente di Coldiretti Ettore Prandini commenta positivamente il programma di sviluppo che l’Assessore all’Ambiente…
CARNAGO (ITALPRESS) – “Contro la Juventus è una partita importante per tanti motivi. Per i…
ROMA (ITALPRESS) – Nella settimana compresa tra il 18 e il 24 aprile 2024 si…
TORINO (ITALPRESS) – “Domani è sempre Juventus-Milan: è una partita bella da preparare e da…
ROMA (ITALPRESS) – “La Commissione europea ha oggi accolto la richiesta del Governo italiano, presentata…